Il 14 giugno 2012 il Parlamento Europeo, prendendo atto del fatto che ogni anno oltre 400.000 persone in Europa sono colpite da arresto cardiaco improvviso, e che molte di queste potrebbero essere salvate da tempestivi interventi di soccorso, ha invitato gli Stati Membri a istituire una Settimana di sensibilizzazione dedicata all’arresto cardiaco, con lo scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare.
“L’arresto cardiaco è il più importante problema sanitario in europa. Se i testimoni di un arresto cardiaco iniziano la rianimazione cardiopolmonare (rcp) prima dell’arrivo dell’ambulanza le possibilità di sopravvivenza della vittima aumentano di due/tre volte rispetto ai casi in cui la rcp non viene iniziata.
Nel 70% dei casi l’arresto cardiaco è testimoniato da qualcuno che può iniziare la rianimazione.
Tuttavia in europa la rcp viene iniziata dai testimoni dell’arresto cardiaco soltanto nel 15% dei casi.
Se riuscissimo ad aumentare la percentuale dal 15% al 50-60% dei casi potremmo salvare circa 100.000 persone all’anno.
In Europa ogni 90 secondi viene rianimato un paziente senza successo.”
Prof. Bernd BÖTTIGER,
Past President, European Resuscitation Council
Dichiarazione Parlamento Europeo, 14 giugno 2012 – P7_TA-PROV(2012)0266
Istituzione di una settimana europea di sensibilizzazione sull’arresto cardiaco
PE484.525
DICHIARAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO DEL 14 GIUGNO 2012 SULL’ISTITUZIONE DI UNA SETTIMANA EUROPEA DI SENSIBILIZZAZIONE SULL’ARRESTO CARDIACO
Il Parlamento europeo,
visto l’articolo 123 del suo regolamento,
A. Considerando che ogni anno in Europa circa 400 000 persone sono colpite da arresto cardiaco improvviso al di fuori degli ospedali e che il tasso di sopravvivenza è inferiore al 10%;
B. Considerando che la sopravvivenza di molte persone colpite, apparentemente sane, dipende dalla rianimazione cardiopolmonare (RCP) eseguita dagli astanti e da una defibrillazione tempestiva, e che un intervento entro 3-4 minuti può aumentare di oltre il 50% le possibilità di sopravvivenza;
C. Considerando che in Europa sono attuati solo parzialmente programmi per l’utilizzo del defibrillatore automatico esterno (DAE);
- Invita la Commissione e il Consiglio a incoraggiare:
- L’adozione di programmi comuni per l’installazione di DAE in luoghi pubblici e per la formazione di non esperti in tutti gli Stati membri;
- L’adeguamento della legislazione al fine di facilitare il ricorso alla RCP e alla defibrillazione da parte di personale non medico;
- Una raccolta sistematica di dati che garantisca un feedback e una gestione della qualità per ogni programma;
- Invita la Commissione e gli Stati membri a istituire una settimana europea di sensibilizzazione dedicata all’arresto cardiaco, finalizzata a migliorare la sensibilizzazione e la formazione del grande pubblico, dei medici e del personale sanitario;
- Invita la Commissione a sostenere gli Stati membri nell’adozione e nell’attuazione di strategie nazionali volte a garantire un accesso equo a una RCP di elevata qualità;
- Invita la Commissione e gli Stati membri ad adottare una legislazione armonizzata in tutta l’UE, al fine di garantire l’immunità da ogni responsabilità ai soccorritori non professionisti che offrono volontariamente assistenza in caso di emergenza cardiaca;
- Iincarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l’indicazione dei nomi dei firmatari*, al Consiglio, alla Commissione e ai parlamenti degli Stati membri.
- Iincarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l’indicazione dei nomi dei firmatari*, al Consiglio, alla Commissione e ai parlamenti degli Stati membri.
* L’elenco dei firmatari è pubblicato nell’allegato 1 del processo verbale del 14 giugno 2012 (P7_PV-PROV(2012)06-14(ANN1)).
Viva! È una campagna di sensibilizzazione che ha lo scopo di diffondere in Italia la conoscenza delle manovre di Rianimazione Cardiopolmonare (RCP). È nata nel 2013 grazie ad Italian Resuscitation Council (IRC) che ha raccolto l’invito dell’Unione Europea e di European Resuscitation Council (ERC).
Attraverso varie iniziative locali e nazionali, i volontari di Viva! vogliono far conoscere al maggior numero di persone possibile cos’è un arresto cardiaco, come si riconosce e quali sono le manovre da iniziare subito per salvare la vita di chi ne è colpito: manovre semplici e sicure che ognuno di noi può imparare ed eseguire anche se non è un professionista della salute. Uno dei momenti più significativi nell’ambito delle attività divulgate della Settimana Viva! è rappresentato dalla Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare, il 16 ottobre (Word Restart a Heart Day, www.ilcor.org/wrah/).