Antonio Destro era un cardiologo della AUSL di Rimini, da sempre impegnato nella lotta contro l’arresto cardiaco improvviso, soprattutto attraverso la formazione alla rianimazione cardiopolmonare, sia per il personale sanitario sia – e soprattutto – per la popolazione.
Proprio per questo è stato fra i fondatori, nel 1994 a Sirolo, di Italian Resuscitation Council, la società scientifica che ancora oggi in Italia è il messaggero più efficace e credibile della cultura della rianimazione cardiopolmonare.
E sempre con l’intento di diffondere quella cultura fra la gente, nel 2004 è stato fra i fondatori di IRC-Comunità, associazione specificamente votata alla formazione della popolazione alla rianimazione cardiopolmonare e alla defibrillazione semiautomatica precoce, che dalla fine degli anni ’90 aveva cominciato a rendere possibile la defibrillazione delle persone in arresto cardiaco anche lontano dagli ospedali.
È stato lui a progettare, a cavallo fra i due secoli, il primo corso di defibrillazione precoce per gli operatori sanitari, da affiancare al corso di rianimazione cardiopolmonare di base, unendo pionieristicamente la D al BLS.
Nella sua città di adozione, Rimini (era nato a Rovigo), aveva fondato all’interno della AUSL, il Centro di Formazione “Riminicuore”, che negli anni ha formato alla rianimazione cardiopolmonare e alla defibrillazione precoce gli operatori sanitari, gli studenti del corso di laurea in infermieristica, gli studenti delle scuole superiori del Riminese, le forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, la popolazione.
Il suo esempio e i suoi insegnamenti rimangono di ispirazione per tutti noi e ci aiuteranno a colmare l’assenza del suo sorriso bonario e il suo sguardo arguto e brillante.
Italian Resuscitation Council si stringe al dolore dei familiari.